
Il progetto così denominato, si pone come obbiettivo principale quello di sensibilizzare ed includere i diversamente abili, così come chi vive un disagio sociale di tipo economico, in varie discipline sportive. Nato dall’idea di due ragazzi tranesi Carlo Impera e Sante Varnavà, e supportato dall’associazione Orizzonti, “Lo Sport è di Tutti” opera attraverso l’organizzazione e la partecipazione a manifestazioni sportive, coinvolgendo disabili e normodotati a misurarsi con i propri limiti fisici e invitando attraverso la collaborazione di varie società sportive i disabili a praticare dello sport.
Il pensiero di questo progetto è di sortire attraverso lo sport emozioni, perché lo sport ha il potere di unire le persone come poche altre cose al mondo, esso può creare speranza e abbattere ogni tipo di discriminazione.